giovedì 24 settembre 2009

SPORT E SALUTE: Lombalgie e colpo della strega

La colonna vertebrale è la colonna portante del nostro corpo; le sue ossa sono in collegamento con i muscoli e i legamenti; tutto quel che facciamo, dal camminare, allo stare seduti o dormire, lo facciamo grazie ad essa. Risulta evidente che la colonna vertebrale è continuamente sollecitata durante il giorno e la notte e, come ogni cosa sottoposta a sollecitazioni continue, va tutelata e mantenuta in efficienza.

Cosa significa mantenerla in efficienza?
Spesso si trascura la colonna vertebrale che è continuamente mal sollecitata: cattive abitudini posturali, movimenti troppo bruschi o sbagliati, bruschi sbalzi di temperatura, mancanza di riscaldamento prima di un'attività fisica, sono tutti fattori che possono scatenare problemi di vario tipo, tra i quali le lombalgie e in particolare il famigerato colpo della strega.

Come si presenta il colpo della strega?
A volte abbassandosi per prendere qualcosa da terra si ha un blocco della parte bassa della schiena accompagnato da un dolore acuto e dall'impossibilità di rialzarsi nuovamente.

Come comportarsi quando colpisce?
La prima cosa da non fare è il cercare di forzare rimettendosi in posizione eretta, anche se questo non succede mai, perchè il dolore e tale da non permetterci nemmeno di pensare ad una cosa simile!:-)
Quindi bisogna rimanere nella posizione (megli se appoggiati a qualcosa) finchè il dolore non diminuisce e non permette gradualmente di rialzarsi. La cosa importante da fare, inizialmente, è riposarsi distendendosi su un letto e poi cercare di riattivare pian piano la zona con dei massaggi delicati.

Consigli per la cura del colpo della strega.
In linea di massima per la cura si può ricorrere a dei massaggi mirati da parte di personale qualificato che mirano a sciogliere la contrazione; un aiuto valido è dato anche da pomate antinfiammatorie che contribuiscono a dare sollievo.

Come fare per evitare ricadute?
Qualsiasi trattamento post trauma serve per guarire dallo stesso, ma una domanda sorge spontanea: come evitare questi spiacevoli inconvenienti?

Solo una corretta educazione posturale, abbinata ad una efficace e costante attività fisica, permette di mantenere in efficienza il corpo, preparandolo a fronteggiare le varie sollecitazioni giornaliere. L'esercizio fisico deve interessare tutto il corpo e in particolare la zona lombare e gli addominali permettendo ai muscoli di acquistare elasticità.

Cercare di evitare il sovrappeso scegliendo una dieta giornaliera equilibrata e qualitativamente valida.

Evitare movimenti bruschi o errati (per esempio, quando si deve prendere qualcosa da terra, invece di chinarsi in avanti, piegare le gambe mantenendo la schieda in posizione eretta).

Infine va ricordato che, prima di ogni attività fisica, non bisogna mai trascurare il riscaldamento, che permette ai muscoli di raggiungere la giusta temperatura onde evitare traumi di vario tipo.

Naturalmente vale sempre la stessa raccomandazione: seguire solo i consigli di un medico o comunque di un professionista; con la salute non è consigliabile ricorrere al fai da te!

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mercoledì 16 settembre 2009

DIMAGRIMENTO E SALUTE: Perdere grasso, non peso!

Spesso sulle riviste specializzate si leggono articoli inerenti il dimagrimento, che sembra facciano perdere peso solo a leggerli! "Come perdere 4 chili in un mese" oppure "perdi 3 chili in due settimane" e via dicendo....

Parliamoci chiaro: forse l'unica cosa che si ottiene seguendo certi consigli è perdere qualche chilo di peso per poi riprenderlo sotto forma di grasso, e con gli interessi! infatti è praticamente impossibile perdere solo grasso in un periodo così breve, mentre a dare l'illusione del dimagrimento è inizialmente una riduzione dei liquidi nel corpo e del tono muscolare. Il fatto di perdere peso, ma non grasso, porta ad uno stress nel nostro organismo tala da far rallentare il metabolismo basale, con la conseguenza che le calorie vengono bruciate lentamente e sempre in minor quantità!

Qundi prima di affidarsi alla dieta di turno è bene capire una cosa fondamentale che a molti non fa piacere sentirsi dire: fare attività fisica abbinandola ad una corretta alimentazione è l'unica strada valida!

Andare in palestra, fare jogging, nuoto, bicicletta, sono tutte attività che se praticate regolarmente danno risultati invidiabili.
La costanza è l'arma migliore contro il grasso: fare allenamento almeno 3 volte a settimana per 45-60 minuti è la cosa ideale.
I benefici non riguarderanno solo il vostro corpo, ma anche dal punto di vista psicologico starete bene, in quanto non sarete costretti ad osservare una dieta snervante che vi priverà di qualsiasi cosa. Bisogna quindi mirare ad un'alimentazione qualitativamente corretta.

Naturalmente i benefici dell'attività fisica sono innumerevoli, vediamone alcuni:
- miglioramento della forma fisica e delle prestazioni;
- aumento del metabolismo (che permette di bruciare più calorie)
- prevenzione dello sviluppo di malattie cardiovascolari, respiratorie, ecc.)
- sensazione di benessere dell'organismo;
- maggior consapevolezza delle proprie capacità.

ECC. ECC. ECC. ECC.!! Fate le vostre valutazioni, sta a voi scegliere la strada giusta!


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giovedì 3 settembre 2009

SPORT E SALUTE: Le contratture muscolari

COS'E' UNA CONTRATTURA MUSCOLARE
La contrattura muscolare è, appunto, una contrazione involontaria di un muscolo che avviene quando esso viene sollecitato oltre il suo limite; essa si presenta con un dolore in tutta l'area interessata causando l'aumento del tono muscolare e una certa difficoltà nei movimenti.

CAUSE DELLA CONTRATTURA MUSCOLARE
Tra gli sportivi le contratture sono molto diffuse; la mancanza o l'insufficiente riscaldamento prima dell'attività sportiva, uno sforzo eccessivo a carico dei muscoli, una condizione fisica scadente o impreparata, sono tutti fattori che possono scatenare questo tipo di problema.

COME AGIRE IN CASO DI CONTRATTURE
La cosa migliore da fare è sospendere l'attività fisica dando il tempo al muscolo di rilassarsi e recuperare. Infatti, nonostante il dolore può essere leggero, continuare a sollecitare il muscolo può aggravare la situazione passando da un problema minimo ad un problema più serio.

Per quanto riguarda il trattamento della zona dolorante sono utili degli antinfiammatori (dopo consultazione medica), dei massaggi che servono a far diminuire la tensione dei muscoli aiutandoli a sciogliersi. Un'altra cosa fondamentale è la pratica dello stretching, consistente in esercizi di allungamento, da eseguire con attenzione ed in modo graduale e moderato (meglio se seguiti da un personal trainer).

I tempi di recupero da una contrattura sono soggettivi e variabili anche in funzione dei muscoli interessati; comunque generalmente si recupera anche in meno di una settimana.

COME EVITARE LE CONTRATTURE MUSCOLARI
Per evitare questi fastidiosi problemi muscolari bisogna osservare delle regole abbastanza semplici, ma tanto importanti quanto trascurate:
1) fare riscaldamento prima di ogni attività o sforzo fisico, per preparare i muscoli rendendoli più elastici;
2) Recuperare adeguatamente dopo uno sforzo per evitare di esporre i muscoli indeboliti a inutili rischi;
3) Conoscere i propri limiti per capire quando è il momento di fermarsi davanti ad uno sforzo eccessivo.

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